A causa dell’emergenza sanitaria per la diffusione del coronavirus covid-19, l’attività istituzionale delle sezioni di tiro a segno deve considerarsi sospesa.
Al momento è sospesa anche l’attività istituzionale delle sezioni di tiro a segno. Lo ribadisce Igino Rugiero, commissario straordinario dell’Uits costretto a tornare sul tema dopo che dal territorio sono arrivate richieste di chiarimento.
Si sa che la sospensione influisce sull’addestramento del personale in servizio armato come guardie giurate e agenti di polizia municipale. Ecco perché la Federazione attende di confrontarsi col Viminale per definire meglio le procedure univoche con cui affrontare l’emergenza. Nel frattempo però ribadisce che anche l’attività istituzionale deve considerarsi sospesa. L’Uits valuterà come muoversi qualora le sezioni, d’intesa con autorità locali e prefetture, presentino richiesta di deroga. “L’emergenza sanitaria nazionale richiede a tutti noi un sacrificio limitato nel tempo” sottolinea Rugiero.
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