La Diana P1000 Evo2 è una delle novità 2020 del marchio tedesco: è l’evoluzione della P1000, modello con cui Diana è entrata nel combattutissimo settore delle carabine ad aria precompressa.
La novità più grande è nella bombola che ora dispone di una valvola per il riempimento accessibile senza dover separare la bombola dalla calciatura. La Diana P1000 Evo2 è dotata di un calcio diviso in due parti particolarmente ergonomico e dal disegno moderno ed accattivante; le zigrinature sono pronunciate per offrire un’ottima presa. Il funzionamento può essere sia a colpo singolo sia a ripetizione manuale, grazie al serbatoio a tamburo da 14 colpi in calibro 4,5 mm.
Tamburo da 14 colpi
Il serbatoio di aria da 200 bar consente un’autonomia di circa 50 colpi all’energia massima di 29 J. La Diana Evo2 è dotata del gruppo scatto metallico T06 (regolabile e con un peso di sgancio tarato in fabbrica tra 400 e 500 grammi), di una sicura automatica (s’inserisce ogni volta che la carabina viene armata), di una scina di mm 11 per il montaggio dell’ottica e di regolatore di energia.
Tre versioni
Tre le versioni disponibili: base, TH (con calcio in legno thumb-hole ergonomico e con calciolo regolabile, particolarmente adatta per il Field Target) e Black, con calciatura sintetica.
Le armi Diana sono importate in Italia da Paganini.