L’Issf ha presentato uno studio sull’impatto ambientale delle munizioni sportive in piombo.
L’impatto ambientale delle munizioni sportive in piombo è decisamente ridotto. Lo afferma uno studio condotto dal Dipartimento di geologia dell’Università di Mosca per l’Issf che l’ha presentato all’Agenzia europea per le sostanze chimiche.
La notevole riduzione del rischio deriva non tanto dalle munizioni in sé, quanto dalla conformazione delle aree di tiro e dalle regole che ne disciplinano l’attività. La maggior parte di queste strutture è infatti architettonicamente attrezzata per evitare la dispersione di munizioni nell’ambiente. Se ne riescono inoltre a riciclare quantità notevoli, addirittura fino all’80%.
Più che pensare a restrizioni e divieti, è dunque opportuno agire per rendere più sicure quelle aree di tiro in cui la dispersione non è ancora totalmente esclusa. Può dunque essere utile intervenire sulla legislazione di quei Paesi ancora troppo permissivi.
Scopri tutte le notizie sulle munizioni in piombo e le ultime news sulle armi su Armi Magazine.