Concluso il conto alla rovescia iniziato sul sito dedicato il 2 dicembre,Glock ha tolto il velo alla sua ultima creatura: la 44, il primo modello in calibro .22LR prodotto dall’azienda austriaca.
L’intento alla base della Glock 44 è fornire un valido strumento a chi inizia a sparare o si approccia per la prima volta al mondo dell’arma corta. Costruita sul fusto polimerico della compatta 19, la Glock 44 ha il carrello che è un ibrido di acciaio e polimero. Il risultato è un’arma molto leggera: 465 grammi con il caricatore da 10 colpi pieno.
Dna da Gen5
La Glock 44 racchiude in sé tutte le caratteristiche positive della Generazione 5 di Glock. E dunque: impugnatura adattabile con i dorsalini; intagli di presa anteriori e posteriori; collaudatissimo scatto Safe action system; canna Gmb (Glock Marksman barrel) da 102 mm; funzionalità ambidestra (hold-open su entrambi i lati e pulsante di sgancio caricatore reversibile).
Garanzia Glock
Per arrivare al progetto finito Glock ha impiegato 1,2 milioni di colpi con oltre un centinaio di munizioni diverse, come le standard velocity che spesso faticano a completare il ciclo di riarmo della pistola. Non solo: delle 4mila Glock 44 pre-serie impiegate nei test, otto hanno sparato la bellezza di 40mila colpi senza essere mai state pulite.
