Stelo presa di gas, fodero, otturatore, manetta otturatore e canna della carabina da caccia Benelli Endurance Be.s.t. sono passati dal trattamento Benelli Surface Treatment.
È così cruciale che dà il nome alla più nuova carabina da caccia nata in casa Benelli. Oltre a una chiara evocazione anglofona, la Benelli Endurance Be.s.t si chiama in questo modo perché stelo presa di gas, fodero, otturatore, manetta otturatore e canna sono passati dal trattamento Benelli Surface Treatment. Be.s.t., appunto. Nero profondo, esteticamente pregevole, il trattamento rende ogni superficie resistente ai graffi, all’abrasione, all’ossidazione e all’attacco acido. Le sue proprietà antiadesione riducono inoltre l’attrito e l’accumulo di depositi facilitando la pulizia.
Il trattamento Be.s.t: test e vantaggi
Lo stelo presa di gas di questa carabina da caccia offre dunque una maggior resistenza ai gas esausti. Grazie al trattamento Be.s.t., otturatore e fodero garantiscono invece l’assoluta precisione nel ciclo di funzionamento e di riarmo. La criogenia cui è sottoposta la canna aumenta la durata della rigatura e garantisce la massima precisione balistica.
Per verificare la resistenza al graffio, l’azienda ha sviluppato il Benelli Steel Wheel Test – IL 279. L’esecuzione è facile da capire: una spazzola circolare con setole d’acciaio che ruotano ad alta velocità passa sulle superfici trattate. A differenza della brunitura e del rivestimento ceramico, il trattamento Be.s.t. non viene asportato. E, dopo 12 ore di esposizione a nebbia salina costituita da acqua salata atomizzata, non mostra di subire attacchi corrosivi.
Altro tocco di classe e funzionalità estrema nella Benelli Endurance Be.s.t. è il caricatore bifilare. La struttura della sede in cui viene posizionato consente infatti alla lamina interna di separare le munizioni e guidarle verso la camera di scoppio. Questa carabina da caccia Benelli è disponibile nei calibri .30-06 Springfield e .308 Winchester.