Se approvate dall’assemblea di dicembre, le proposte della Federazione internazionale di tiro possono cambiare il calendario sportivo delle prossime stagioni.
Un mondiale ogni due anni, con eventi separati per tiro a segno e tiro a volo: è una delle proposte della Federazione internazionale di tiro – anzi: del comitato esecutivo Issf che le proporrà all’assemblea straordinaria di dicembre.
Nella riunione ungherese si è deciso poi di dar seguito all’idea di Vladimir Lisin, presidente Issf, sulla ripartizione dei fondi per lo sviluppo alle federazioni che hanno conquistato le carte olimpiche. Spiccano, tra le altre proposte, i 10.000 dollari per ogni pass ottenuto nelle gare individuali o miste. In caso di carta vinta ma riassegnata ad altra federazione, l’importo verrà diviso tra chi ha ottenuto il titolo e chi parteciperà effettivamente ai Giochi.
Il comitato esecutivo dell’Issf chiede poi che la commissione atleti sviluppi una propria proposta per le qualificazioni ai prossimi Giochi olimpici giovanili. L’evento è in programma in Senegal nel 2022. Si è individuata infine la data del 7 dicembre come quella giusta per assegnare il bersaglio d’oro 2019 nelle 12 discipline olimpiche.