Si chiama 694 il nuovo sovrapposto da tiro calibro 12 di Beretta: nel listino della casa gardonese va a posizionarsi tra il 692 e il top di gamma Dt11. Dal primo contatto, si apprezza l’estetica, non scontata in un attrezzo da gara come il 694.
La bascula in acciaio del Beretta 694 presenta un aspetto sportivo, grazie ai fianchi caratterizzati da un profilo specchiato dalle linee diagonali, evidenziate da una grafica tecnica di colore blu. I bordi lucidi che contornano i profili laterali, così come i perni cerniera, riprendono la filosofia apprezzata del Dt 11. La finitura Nistan, di colore grigio opaco, conferisce il giusto contrasto di colore per un insieme cromaticamente riuscito.
Irrobustito
Il peso della bascula del Beretta 694 è stato incrementato di circa 20-30 grammi in seguito a una cura “ingrassante” dei profili laterali: ciò conferisce ulteriore equilibrio e stabilità nella parte nevralgica del fucile, quella centrale nei pressi dei perni di basculaggio.
La nuova forma della bascula e del calcio permette di avere un campo visivo più ampio; nello specifico, nella parte di fucile relativa all’incasso calcio-bascula, sono state realizzate due scanalature progressive che accompagnano il profilo della bascula. Lo scopo è aumentare il campo visivo e non obbligare il tiratore ad alzare la testa dalla linea di mira, azione foriera di molti “zero”.
Sulla codetta di bascula il cursore della sicura è stato rivisitato con una nuova tipologia di zigrino.; la versione in prova, da Sporting, disponeva anche del selettore di canna, attuabile con un cursore trasversale a quello della sicura.
Calcio anche con B-Fast
La calciatura del Beretta 694 in legno di noce grado 2,5 nella versione Trap è disponibile (destra e sinistra) con piega 29/39, 32/42 e 35/45, di cui quest’ultima anche con nasello regolabile B-Fast. La versione Sporting dispone di una calciatura completamente rivista con pala e nasello più larghi, impugnatura a pistola più lunga dotata di bugna anatomica; il tutto è stato studiato per cercare di offrire al tiratore la posizione più naturale possibile delle mani. Le misure della versione da Sporting (destra e sinistra) sono 35/50 e 35/55, quest’ultima anche con nasello regolabile B-Fast.
Nuovo il sistema di aggancio alle canne dell’astina che sfrutta un pulsante (perno a pistone) che si autoregola nel tempo per mantenere un tiraggio costante. È posizionato più avanti rispetto al solito, separato dalla croce. Inoltre la superficie in metallo è ridotta, allo scopo di diminuire-limitare la sensazione di calore sulla mano debole nelle sessioni di tiro prolungate.
Canne e meccanica
Per le canne del Beretta 694, basta una parola: Steelium Plus. Nel linguaggio Beretta significa acciaio trilegato Beretta, foratura profonda, martellatura a freddo e distensione sotto vuoto per conferire al metallo le caratteristiche migliori.
Le canne Steelium Plus dispongono di un triplo cono progressivo all’interno dei tubi, molto allungato e variabile al variare della lunghezza delle canne: lo scopo di tale geometria interna è ottenere rosate più dense e compatte, con elevata forza residua di penetrazione dei pallini (rottura del piattello), con minor rinculo e impennamento.
Le canne, denominate Optima Bore Hp, sono assemblate a monobloc finito a bastoncino, sono cromate internamente e dispongono di strozzature fisse (due e una stella) per la versione Trap, mentre quella da Sporting dispone di un set completo di cinque strozzatori, nelle classiche misure (5, 4, 3, 2, 1 stella, di cui i primi tre idonei a sparare le cartucce in acciaio), denominati Optima Choke Hp.
Anche se il Beretta 694 è consegnato già bilanciato, può ulteriormente essere personalizzato grazie al B-Fast Balancing System (opzionale). Le canne sono infatti predisposte per il sistema di pesi ad aggancio magnetico, una volta rimossa l’astina (5, 10 e 15 grammi). Il sistema è intuitivo e facilissimo; consente al tiratore di spostare l’equilibrio dell’arma a piacere, considerando che è possibile inserire dei pesetti anche all’interno del calcio (da 20 o 40 grammi).
La prova in pedana
Il Beretta 694 è stato messo alla frusta su un percorso di caccia nei pressi di Lonato del Garda, facendo ottenere all’autore un dignitosissimo 19/25 come prima serie. Sul campo di tiro, dopo aver fatto abbondante rifornimento di cartucce Fiocchi Steel da 28 grammi del 7 e ½, l’impressione è – come avvenuto anche per altri modelli della Casa recentemente messi in commercio – di un fucile facile, che inspira un buon feeling all’utilizzatore.
Il Beretta 694 segue docile le intensioni del tiratore, ma non lo abbandona al momento del tiro. Sulla balistica vi è ben poco da dire, un punto di riferimento di sicuro affidamento nella categoria. Molto piacevole e veramente innovativa la linea di mira slanciata e affusolata. Il bilanciamento appare ottimale, già out of the box.
A 4.179 euro il Beretta 694 si avvicina molto al Dt 11 come fucile specialistico per il tiro a volo che consente a chi vuole praticare questa passione di avvicinarsi e specializzarsi, pescando tra gli accessori disponibili. Ed eventualmente pensare al Dt 11 un domani.
