In provincia di Pordenone un settantanovenne non ha assicurato il proprio fucile al tettuccio dell’auto. E lo ha perso lungo la strada di ritorno a casa
Omessa custodia delle armi, un altro capitolo. Stavolta ne è stato protagonista un settantanovenne di Fiume Veneto (PN) al termine di una battuta di caccia.
L’uomo ha sistemato il fucile sul tettuccio dell’auto ed è riuscito a non farlo cadere per un tratto di strada. L’arma, scarica, è improvvisamente caduta a terra dopo una manovra. Ma il cacciatore non se n’è accorto e ha raggiunto la propria abitazione, parcheggiando l’automobile.
L’arma è stata ritrovata da un passante che ha allertato i Carabinieri della stazione locale. Il numero di serie ha permesso ai militari di identificare il proprietario. L’uomo è stato poi denunciato a piede libero per omessa custodia.
Il precedente: un altro caso di omessa custodia
Ma non è la prima volta che un evento di questo genere accade in provincia di Pordenone. E anche senza andare troppo indietro nel tempo. Un fatto analogo si era verificato lo scorso 30 novembre. Allora il responsabile fu un cinquantatreenne originario di Portogruaro che aveva appoggiato il proprio Beretta calibro 12 sul portapacchi dell’auto. E poi lo aveva smarrito durante il tragitto di ritorno a casa. Il cacciatore aveva percorso la strada all’indietro fino alla riserva nelle Grave di Cordenons senza però ritrovare l’arma. Allertati, neppure i Carabinieri erano riusciti in un primo momento a ritrovare il fucile, rintracciato poi da un passante il giorno successivo. Anche in questo caso era scattata la denuncia al cacciatore per omessa custodia.