Le forze dell’ordine hanno ritrovato in un vigneto la refurtiva di un colpo messo a segno in provincia di Reggio Emilia. All’interno dell’armadio blindato, una dozzina di armi lunghe
Ancora Reggio Emilia in copertina per un fatto di cronaca sulla custodia delle armi. Stavolta non c’entra però una sentenza della giustizia ordinaria o amministrativa.
I Carabinieri di San Polo d’Enza hanno ritrovato in un vigneto i reperti di un furto messo a segno alla fine di dicembre. E che furto. Nel vigneto alle porte del comune reggiano sono stati infatti recuperati due armadi blindati pieni di armi e munizioni. Nel dettaglio, il contenuto delle casseforti era costituito da otto fucili e tre carabine.
Le indagini
Le forze dell’ordine hanno proceduto ai dovuti rilievi finalizzati a prelevare le impronte digitali. Si tenta così di trovare la via per una svolta investigativa anche in sede scientifica. I Carabinieri che stanno conducendo le indagini stanno infatti vagliando tutte le piste e i motivi dell’abbandono della refurtiva. Le impronte repertate saranno inviate al RIS di Parma per le indagini di comparazione con i soggetti pregiudicati censiti in banca dati.