L’azienda bresciana specializzata nella produzione di fucili semiautomatici a recupero è costretta a interrompere la produzione
La fabbrica d’armi Vincenzo Bernardelli sospende la propria attività. Lo annuncia un comunicato della direzione dell’azienda, specializzata nella produzione di fucili semiautomatici a recupero. La nota del gruppo che ha sede a Torbole Casaglia (BS) fa riferimento alla flessione del mercato dei fucili da caccia. La situazione negativa riguarda sia l’Italia sia l’estero.
L’attività di Vincenzo Bernardelli sospesa da febbraio 2017
In più ha influito anche la divulgazione di notizie non esatte sui fucili di Bernardelli. L’azienda ricorda di aver dovuto affrontare crisi di mercato, difficoltà della burocrazia e avvenimenti internazionali contrari. La sospensione dell’attività di Bernardelli sarà ufficiale dal febbraio 2017 e durerà per un periodo indeterminato.
Non ci saranno conseguenze per il marchio storico e non cambierà la proprietà. I dipendenti e i fornitori riceveranno le spettanze dovute e le lavorazioni di gennaio e febbraio saranno effettuate regolarmente. Bernardelli ci tiene a ricordare che non esistono esposizioni con le banche e nessuna pendenza in corso. L’azienda esprime dunque la speranza che si tratti di un arrivederci e che la storia produttiva avrà un seguito.