La legittima difesa torna nell’aula del Senato: dovrebbe essere il voto definitivo.
Se non ci saranno sorprese, la riforma della legittima difesa sarà definitivamente votata, e approvata, dal Senato a metà della prossima settimana. È stato infatti reso noto il calendario dei lavori di Palazzo Madama che, dopo la mozione di sfiducia a Toninelli, tornerà a riunirsi martedì 26, mercoledì 27 e giovedì 28 marzo. In cima alla lista c’è il decreto su reddito di cittadinanza e pensioni, che va in scadenza il 29. Poi, prima che siano discusse le mozioni sull’autismo e sulla Banca d’Italia, si torna decisi sulla legittima difesa. Non ci si attende una seduta lunga. Il testo ha infatti già ricevuto l’approvazione del Senato, dove è dovuto tornare dopo la correzione di un errore materiale alla Camera.
È vero peraltro che per presentare ulteriori emendamenti c’è tempo fino a mezzogiorno di venerdì 22 marzo. La maggioranza dovrebbe essere blindata: le possibili defezioni di qualche senatore 5 Stelle saranno compensate dal voto delle opposizioni di destra, favorevoli al provvedimento. Ma, se ci scappasse anche una sola modifica, il testo dovrebbe tornare nuovamente alla Camera.