Mossberg ha annunciato la messa in commercio della pistola subcompatta MC1SC.
Quando un’azienda che produce soprattutto armi lunghe annuncia d’un tratto il lancio di una pistola subcompatta, l’interesse si accende per forza. Tanto più se si parla di una Casa storica come Mossberg. La MC1SC calibro 9 mm è una pistola sviluppata esplicitamente per il porto occulto. Lo dimostrano il design sottile e gli appena 623 grammi che pesa da carica. E Mossberg ha lavorato molto sull’ergonomia, a partire dall’ottimizzazione dell’angolo dell’impugnatura perché sia migliorata l’acquisizione del bersaglio. Sulla stessa impugnatura sono integrati pannelli con un grip aggressivo che potenzia il controllo.
Il ponticello, esteso, facilita l’accesso al grilletto (2,720 kg il peso di scatto). E in qualche modo col grilletto ha a che fare anche il Safe Takedown System, il sistema che impedisce che si prema quando si smonta l’arma. In acciaio inossidabile con rivestimento Diamond like carbon il carrello (canna da 86 millimetri), in polimero rinforzato in fibra di vetro il fusto. Perché la mira sia presa al meglio, questa nuova pistola subcompatta di Mossberg è infine dotata di sistema a tre punti bianchi sulla slitta dovetail. Chi acquista l’arma può peraltro optare anche per il Truglo Tritium Pro. Si attendono a breve comunicazioni ufficiali sul prezzo di questa pistola subcompatta.