Nella riunione dell’8 agosto, il governo Conte ha deciso di impugnare davanti alla Corte costituzionale la legge sulla caccia del Piemonte.
La legge sulla caccia del Piemonte dovrà essere vagliata dalla Corte costituzionale. Nella riunione dell’8 agosto infatti il governo, su proposta del ministro Erika Stefani, ha deciso di impugnarla. Il governo ritiene che alcune norme sull’esercizio della caccia nei fondi privati e il calendario venatorio eccedano le competenze regionali. In tema di ordinamento civile e tutela dell’ambiente, ricorda il governo, la potestà dello Stato centrale è infatti esclusiva.