Il secondo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti tutela anche il porto d’armi in pubblico, e non solo all’interno dell’abitazione. Lo ha stabilito una sentenza emessa poche ore fa da un collegio di tre giudici della Corte d’Appello del nono circuito.
Stati Uniti – Ai fini della difesa personale, il secondo emendamento tutela anche il porto d’armi in pubblico. Non c’è niente che faccia pensare a un diritto che si esaurisce oltrepassata la soglia di casa. Lo ha stabilito, o ribadito, un collegio di tre giudici della Corte d’Appello del nono circuito. Sconfitte dunque le autorità hawaiane contro le quali aveva fatto ricorso George Young, un cittadino a cui era stato negato per due volte il diritto di portare le armi in pubblico.
“Il secondo emendamento lo protegge”, scrivono i giudici nelle motivazioni riportare dall’agenzia Reuters.
“Nessuno prende sottogamba il pericolo della violenza derivante dall’uso delle armi”, continuano, ma la Costituzione parla chiaro. Nelle isole Hawaii, come in altri 14 Stati dell’Unione, è necessario un apposito permesso – una sorta di vero e proprio porto d’armi – per acquistare una pistola o un fucile. Ma evidentemente in America neppure una legislazione statale restrittiva può impedire ai cittadini di portare le armi in pubblico.
La sentenza ha ricevuto l’inevitabile plauso dell’Nra. «Questa decisione», ha commentato il direttore esecutivo Chris W. Cox, «conferma ciò che i membri dell’Nra hanno sempre saputo».