Il gruppo parlamentare di Forza Italia contesta la mancata calendarizzazione del ddl Gelmini all’ordine del giorno della commissione Giustizia della Camera. La discussione sulla legittima difesa, ritengono gli azzurri interpellando la presidente Giulia Sarti (Movimento 5 Stelle), non può più essere rimandata.
Nonostante le richieste, la commissione Giustizia della Camera non ha ancora calendarizzato la discussione sulla legittima difesa. E, mentre sollecita la presidente Giulia Sarti (Movimento 5 Stelle), il gruppo parlamentare di Forza Italia spiega i ritardi con una “divisione nella maggioranza”. Troppo diverse, per non dire opposte, le posizioni di 5 Stelle e Lega sul tema. E allora, denuncia la compagine azzurra, si prende tempo. Forza Italia vorrebbe che fosse messo in discussione il ddl a prima firma Gelmini che, più che della legittima difesa, tratta del “diritto alla difesa”. E, si legge in una nota del deputato Enrico Costa rilanciata dall’Ansa, si dice “certa” di trovare i numeri per l’approvazione del provvedimento.
In ogni caso, rilanciano con forza i deputati azzurri, Forza Italia ha il diritto di discuterlo. Non è accettabile, fanno sapere, che un ddl presentato dall’opposizione non venga calendarizzato perché manca l’accordo tra i due partner di governo. Nelle prossime riunioni della commissione Giustizia si parlerà di mafie, misure a favore delle popolazioni terremotate, riforma dell’ordinamento penitenziario, esecuzione delle pene inflitte a minorenni, mediazione reo-vittima ed edilizia giudiziaria per il tribunale di Bari.