La nuova carabina a ripetizione manuale di Sabatti è destinata sia al tiro a lunga distanza sia a quello classico a 300 metri. L’arma è disponibile in due diverse versioni, TLD-Red e TLD-Gold.
Sono due le versioni della nuova TLD, la carabina a ripetizione manuale che Sabatti ha progettato per la distanza canonica dei 300 metri, ma anche per il tiro a lunga distanza. All’aspetto aggressivo della TLD–Red, carabina con azione nera e calcio rosso e nero, fa da specchio la maggior ricercatezza della TLD–Gold. Quest’ ultima presenta azione color bronzo e calcio laminato multistrato e multicolore. A proposito dell’azione: la TLD, realizzata in collaborazione con BCM, ne presenta una inedita, con otturatore e tre tenoni sottomessi. La stessa non ha punti di contatto con la calciatura e viene definita “suspended action”, ossia azione sospesa.
Il perché è presto detto: l’azione sfrutta un blocchetto a V anteriore, che funge anche da recoil lug, e una culla tonda posteriore, entrambi beddingati. Tutto ciò è finalizzato a migliorare la precisione del tiro, ancora più essenziale quando si parla di lunga distanza. In questo modo Sabatti elimina infatti ogni tensione di accoppiamento.
Consapevole della diffusione di munizioni ricaricate, il produttore, pur consigliando di usare cartucce commerciali, ha realizzato un’azione in grado di minimizzare i danni riconducibili a pressioni non controllate.
Meccanica, canne e calcio della carabina a ripetizione manuale TLD
Capitolo meccanica, ottenuta interamente per tornitura e fresatura da barre d’acciaio: i già citati tre tenoni di chiusura favoriscono una rapida apertura a 60°. Due parole anche sull’acciaio: l’elevata durezza superficiale unita a una buona tenacità a cuore elimina ogni rischio di rottura fragile o di deformazione di scatola di culatta e otturatore. Infine l’estrattore a ghigliottina, che supporta costantemente il fondello del bossolo nella sede sull’otturatore, garantisce ampi margini di sicurezza per il tiratore.
A proposito dell’otturatore: la sua elevata scorrevolezza trae origine dalla ridotta rugosità delle superfici a contatto, effetto di rettifica dopo tempra e cromatura a spessore finale.
L’ormai consolidata rigatura multiradiale permette di sfruttare al massimo le canne ottenute da rotomartellatura a freddo. Per quanto riguarda lo scatto, il tiratore può optare per il Match a tre leve o per il nuovo scatto a doppio stadio. Insieme a una maggior sicurezza, il nuovo DSMT garantisce pesi di sgancio più bassi.
Lo sguardo d’insieme della linea moderna e coinvolgente della nuova carabina a ripetizione manuale di Sabatti non può che concludersi sul calcio. Prodotto in un nuovo materiale laminato multistrato made in Italy, presenta forme adatte alle competizioni, in maniera analoga a quelli utilizzati per le F-Class.
L’arma può infine adattarsi alle esigenze di ogni tiratore: regolabile il poggiaguancia e variabile la lunghezza del calcio.