Numerosi visitatori hanno affollato le due sale allestite dall’Associazione per la valorizzazione del coltello artigianale alla Fortezza Vecchia di Livorno. La cinquantina di espositori dell’ottava edizione della mostra livornese hanno avuto così un interessante riscontro da parte del pubblico che ha potuto toccare con mano i frutti delle loro fatiche. Molto vario è stato il livello dei lavori presentati, in media molto buoni.
Creazioni dal vivo
Un capannello continuo ha attorniato per tutta la giornata la postazione di lavoro di Alessandro Simonetti (nella foto), forgiatore italo-francese che ha costruito dal vivo alcune lame modellate a martello, rispondendo ai quesiti degli spettatori tra un colpo e l’altro. “Kiara” Meucci ha mostrato come si costruisce un fodero in cuoio. Infine, Daniele Dal Canto, istruttore FISSS, ha mostrato il corretto uso del coltello per creare picchetti ed esche per accendere il fuoco.
I coltellinai premiati
Infine, la mostra ha ospitato la terza edizione del Concorso coltellinai amatoriali, votati dal pubblico e da una giuria di esperti; Angelo Marcandalli si è aggiudicato il premio per il miglior lama fissa e Alessandro Bernardini per il miglior chiudibile.
Gli incassi della giornata sono stati interamente devoluti all’associazione cittadina ATA-PC che opera nell’ambito della protezione civile e ambientale.
Non perdete il reportage della mostra sul prossimo numero di Coltelli, in edicola il prossimo 5 giugno 2018.