La giustizia sportiva ha stabilito la sanzione per il comportamento di Ivan Savvidis, il presidente del Paok Salonicco che nel finale della partita con l’Aek Atene entrò in campo con una pistola.
Ivan Savvidis, presidente del Paok Salonicco che sul finire della partita di calcio con l’Aek Atene entrò in campo con una pistola, è stato inibito dagli stadi per tre anni. La giustizia sportiva ha decretato inoltre la sconfitta a tavolino della sua squadra, alla quale sono stati inflitti anche tre punti di penalizzazione. Savvidis, ex militare sovietico, poi imprenditore nel ramo del tabacco e delle comunicazioni e nell’industria alimentare e alberghiera, entrò sul terreno di gioco dopo un gol annullato alla sua squadra minacciando arbitro e avversari. Ora il campionato greco, sospeso dal ministro dello Sport dopo questo episodio, può riprendere.