I due candidati di Noi con l’Italia hanno sottoscritto le linee di indirizzo presentate dalla cabina di regia unitaria del mondo venatorio.
C’è la firma di Gaetano Quagliariello e di Eugenia Roccella, candidati di Noi con l’Italia alle prossime elezioni politiche, sotto le linee di indirizzo presentate dalla cabina di regia unitaria del mondo venatorio. I due esponenti della quarta gamba del centrodestra hanno sottoscritto il documento che, dopo aver definito il cacciatore “uno dei principali artefici della governance del territorio e della tutela della biodiversità e della qualità della vita della popolazione”, descrive il ruolo della caccia come “attivo nella creazione, nella conservazione e nel ripristino di un ambiente naturale vivo ed equilibrato, nella valorizzazione di aree abbandonate e periferiche e nella eradicazione delle specie alloctone” e fondamentale “per la creazione di una filiera alimentare tracciata delle carni di selvaggina”. Considerato poi il peso economico “del comparto sportivo-venatorio”, che muove circa 8 miliardi di euro, le linee di indirizzo chiedono di tutelare il settore come parte fondamentale del made in Italy.
Quagliariello e la Roccella, noti soprattutto per le posizioni conservatrici sui temi bioetici, si candidano rispettivamente nel collegio senatoriale di Aquila-Teramo e, alla Camera, a Bologna–Casalecchio nell’uninominale e nella circoscrizione proporzionale Modena-Ferrara e Rimini-Forlì-Cesena.