La stampa riporta i dati sulle armi perse dall’esercito della Svizzera nel corso del 2017.
(foto d’archivio)
Sono 85, 59 fucili d’assalto e 26 pistole, le armi perse dall’esercito della Svizzera nell’ultimo anno solare. È il Corriere del Ticino a riportare i dati dell’ultimo censimento, che vede una situazione peggiore rispetto al 2016 (nei dodici mesi precedenti furono complessivamente 69 le armi mancanti all’appello). Dal 2009 sono 659 le armi perse in totale dall’esercito. Per i motivi più diversi: dal furto nel luogo di residenza o durante un trasporto a un incendio, fino allo smarrimento o alla sottrazione mentre si è in servizio. Il portavoce dell’esercito minimizza le perdite, quantificate nello 0,07% del totale, ma la campagna di sensibilizzazione che ha già preso il via sta lì a segnalare la delicatezza dell’argomento.
