Lo riporta Money.it, testata economica e finanziaria: se lo strumento si rivelerà utile, il suo utilizzo potrebbe diventare effettivo.
L’Arma dei Carabinieri ha scelto il Taser X2 come modello da sperimentare per l’uso in servizio: lo ha reso noto Money.it, testata giornalistica a tema economico e finanziario. Il Taser X2 emette una scarica elettrica a intensità regolare con durata controllata di cinque secondi, è dotato di sistema di mira con doppio puntatore laser e rende possibile colpire il bersaglio fino a sette metri di distanza. Se l’operatore dovesse mancate il bersaglio, è possibile fruire del cosiddetto colpo di riserva senza dover ricaricare manualmente il Taser X2. Da anni il personale delle forze armate sta chiedendo l’introduzione del taser per rendere inoffensiva una persona particolarmente violenta senza però che si giunga a usare la pistola d’ordinanza. Se lo strumento si rivelerà utile per ridurre le aggressioni ai danni delle forze dell’ordine, il suo utilizzo potrebbe diventare effettivo.