È il passaggio centrale dell’audizione di Giorgio Beretta presso la Commissione Esteri della Camera.
Esiste «una zona grigia responsabile del 20-25%» del traffico illecito di armi in Italia. E solo il 5% fa parte degli «illeciti classici di criminalità organizzata e triangolazioni». È uno dei passaggi salienti dell’audizione di Giorgio Beretta, presidente dell’Opal, presso la Commissione Esteri della Camera nell’ambito dell’indagine conoscitiva sull’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. A differenza degli altri Paesi che hanno sottoscritto il Trattato sul commercio delle armi, Beretta ha messo in evidenza come nel modulo annuale consegnato dall’Italia sia indicato solo il numero di armi vendute, ma non i destinatari. E che la gran parte delle armi che finiscono sul mercato nero provenga proprio dalla mancata trasparenza. Il resoconto stenografico dell’audizione, trasmessa in diretta sulla WebTv della Camera, sarà reso pubblico a breve.
