È stato reso noto da un secco comunicato della stessa Unione tiro a segno.
“L’Unione italiana tiro a segno ha appreso solo ieri della volontà di commissariamento dell’ente da parte dell’autorità governativa”. Comincia così lo scarno comunicato dell’Uits che rende nota la decisione. Uits commissariata, dunque: la decisione è la conseguenza della mancata ratifica dell’elezione del presidente uscente Ernfried Obrist.
Pesa, ma soltanto gli atti ufficiali ancora non divulgati potranno chiarirlo, il numero dei mandati consecutivi nei quali sono rimasti in carica il presidente e i consiglieri: evidentemente ha prevalso l’interpretazione restrittiva e si è considerato raggiunto il limite massimo. “La notizia sorprende, a fronte del totale silenzio tenuto per oltre dieci mesi dagli organi deputati al procedimento di ratifica delle elezioni federali, regolarmente tenutesi nell’ottobre 2016 e mai impugnate”, continua il comunicato dell’Uits. Che chiude promettendo di rimandare “alla ricezione del provvedimento ogni valutazione di merito”.