Roberto Cotti, senatore sardo del Movimento, è riuscito a entrare alla Defence and Security Equipment International di Londra per protestare contro la Rheinmetall.
L’atto dimostrativo di Roberto Cotti, senatore sardo del Movimento 5 Stelle, è finito con l’inserimento in una black list che gli vieta l’accesso a tutte le fiere di armi. Cotti si è recato alla Defence and Security Equipment International di Londra, una delle fiere del settore militare più importanti al mondo, per protestare contro la Rheinmetall, a cui fa capo la Rwm Italia di Domusnovas (Carbonia Iglesias). Cotti, sciarpa pacifista al collo, aveva nel mirino l’azienda che ritiene coinvolta nell’esportazione di armi verso l’Arabia Saudita.
Per alcuni minuti il senatore ha esposto alcuni manifesti di protesta, uno dei quali raffigurava le bombe prodotte in Sardegna e imbarcate all’aeroporto di Elmas. Poi sono arrivati alcuni agenti in tenuta antisommossa che lo hanno identificato e allontanato dalla manifestazione, sequestrando i manifesti e intimandogli di cancellare le foto dallo smartphone. Ma, nelle dichiarazioni riportate dalle testate sarde, Cotti mostra un solo rimpianto: non essere riuscito a raggiungere lo stand di Leonardo, ex Finmeccanica, presso il quale aveva intenzione di dar luogo a ulteriori azioni dimostrative.