Prima settima di agosto, caldo infernale. Anuu Migratoristi diffonde le prime note sul passo.
Le varie fasi della migrazione post-nuziale sono state condizionate dall’estate che ha avuto temperature al di sopra della norma fin dal mese di maggio, dopo una primavera altalenante e, talvolta, con picchi di temperature invernali, come avvenuto a fine aprile.
A nord del Paleartico occidentale, grande bacino per la nidificazione dei nostri amici alati, le condizioni meteo sono state molto più favorevoli. In generale, quindi, abbiamo avuto, dopo un’incerta prima deposizione di fine aprile, una eccezionale ripresa che fa ben sperare.
Comunque, all’Osservatorio Ornitologico di Arosio si sono riavviate le attività alla ormai tradizionale data del 4 agosto. Il primo uccello catturato alle ore 6.40 di venerdì 4 agosto 2017 è stata una capinera femmina adulta con anello INFS LX39392, che risulterebbe, salvo verifiche, inanellata proprio all’Osservatorio di Arosio.
La temperatura è da parecchi giorni oltre la norma, tale da non indurre alcun movimento migratorio per i primi “transahariani”. Si tratta, invero, di temperature degne di nota sia per la durata, come prospettato dai meteorologi, sia per l’intensità.