F.A.I.R. Carrera II Sporting calibro 12 va a completare la gamma dei fucili F.A.I.R. dedicati al tiro sportivo.
Lo Sporting sta appassionando sempre più i cacciatori. Per divertirsi in compagnia di amici va bene anche un fucile qualsiasi, ma è indubbio che le migliori soddisfazioni si possano ottenere con un fucile dedicato. Questione di pesi, di bilanciamento, di stabilità, insomma di tutti quegli accorgimenti tecnici che possono aiutare a intercettare il piattello con più facilità. Premesso che la tecnica di sparo non è un’opinione, anche lo sparare con un fucile dedicato ha il suo perché.
Abbiamo dunque per le mani un’ulteriore versione del modello Carrera, che si affianca alle versioni Sporting, Monotrap e Pro Sporting. Una gamma completa nell’ambito dello stesso modello, come avviene anche per i modelli Racing e Master.
Le caratteristiche
La bascula è realizzata in acciaio 16/trilegato a partire da un massello forgiato; è poi sottoposta a cementazione e tempera con finitura cromata (tipo argento vecchio). La superficie metallica della bascula è tirata liscia, con qualche ricciolo di inglesina essenzialmente nella zona situata nei pressi dei perni di basculaggio (incisi anch’essi). In mezzo alla superficie lasciata opportunamente liscia compare il nome del modello CARRERA e un piattello in volo, entrambi dorati. I piattelli dorati e il nome compaiono sia sui due lati di bascula, sia sul petto.
Salta subito alla vista un ulteriore particolare dorato, vale a dire il monogrilletto selettivo. Il monogrilletto, fondamentale per un fucile da Sporting e da tiro in generale, cade piuttosto agevolmente sotto la falange del dito deputato allo sparo; il corpo del grilletto appare “corposo” per usare un gioco di parole e presenta l’interessante caratteristica di essere regolabile, tramite il sistema denominato Xr-Trigger. L’operazione risulta agevole. La regolazione si estende in un arco di ben 14 mm; non è poco. Il comando della sicura è situato nella sua posizione logica e attesa, sulla codetta di bascula; incorpora il comando per l’inversione dei cani, tramite un pulsante posto trasversalmente ad essa. L’insieme appare funzionale, finito come la bascula e ben fatto.
Per terminare il discorso, un paio di parole anche sul ponticello, un ovale piuttosto ampio e comodo da ingaggiare con le dita. La chiave di apertura (della stessa finitura della bascula) è di buona fattura e presenta la palmetta traforata a quattro fori; risulta di dimensioni piccole ed eleganti, quasi sfuggenti. Il corpo della chiave evidenzia alcuni riccioli di inglesina a mo’ di decorazione e una corona scarsamente visibile in assenza di una sua doratura. Ben eseguito il battifondo presente sulla testa di bascula, concepito per limitare il più possibile quei fastidiosi riflessi che possono disturbare la concentrazione del tiratore nei momenti topici di imbracciata. Le incisioni sono eseguite dalla ditta Ri.Pa. di Gardone Val Trompia.
Bella la calciatura in legno di noce selezionato, con impostazione da Sporting e finito a olio lucido. Buona la qualità percepita e piacevole la colorazione tendente allo scuro, che ben contrasta cromaticamente con la bascula quasi brillante. Da segnalare che il calcio dispone di Montecarlo con sistema di regolazione denominato Xr-Stock che consente di variare altezza, inclinazione e deviazione destra e sinistra. Il nasello regolabile, al pari delle altre regolazioni oramai divenute indispensabili su un fucile da tiro, permette agli appassionati di crearsi un fucile su misura, adattandolo alle proprie misure antropometriche. Ah, dimenticavo: la chiave di regolazione del nasello è ovviamente inclusa nella dotazione di serie dell’arma.
Il calciolo è realizzato in gomma antiolio a doppia ventilazione di discreta fattura: avendo sparato a lungo con suddetti fucili, la sensazione (per lo meno con le usuali cartucce da 24 e da 28 grammi) è positiva e non si richiede l’adozione di ulteriori particolari accorgimenti.
Le misure impostate di fabbrica del F.A.I.R. Carrera II Sporting sono: 368 mm di lunghezza calcio, 56/58 mm di piega al tallone e 36/38 mm di piega al nasello.
Lo zigrino è eseguito a laser con passo fine su impugnatura e astina; viene definito da F.A.I.R. a “doppio grip di presa”. La presa da parte della mano forte sul calcio e di quella debole sull’astina appaiono salde. Anche l’impugnatura a pistola risulta congeniale; avendo dimensioni ampie e foggia aperta, diversi tiratori riescono ad adattare la presa delle proprie mani senza problemi. È presente una bugna anatomica che rafforza il grip e la stabilità della mano forte. L’astina è tonda da tiro e appare bella “panciuta”, specialmente nella zona che va ad abbracciare parzialmente la canna superiore. Lo zigrino corre per tutta la lunghezza dell’astina, nella sua porzione ventrale, e la foggia complessiva permette un’ottima manovrabilità/presa.
Si conferma quanto visto con altri modelli precedenti, relativamente al comando di sgancio dell’astina: il comando a pompa funziona bene e senza incertezze.
Di discreto livello l’incassatura e la lavorazione industriale delle varie componenti, a conferma della bontà degli investimenti produttivi compiuti da parte di Luca Rizzini (titolare della F.A.I.R.).
Canne e meccanica
Le canne sono camerate magnum, realizzate in acciaio Um/8 – Hd40, sono cromate internamente e sono testate steel shot per lo sparo di munizioni di acciaio. Molto gradevole la soluzione di sabbiare le canne, che sono pertanto anti riflesso. I tubi sull’esemplare in prova sono lunghi 76 cm, ma si possono avere anche da 71 cm di lunghezza, per chi lo desidera. Il peso delle canne fatto registrare alla bilancia è di 1,6 kg. La giunzione dei tubi avviene con la consueta saldatura sul monobloc.
La bindella è alta 15 mm, piana e larga 11 mm. Facilita non poco l’acquisizione del bersaglio e, in combinazione con il nasello regolabile, permette di tenere la testa in posizione un poco più sollevata con conseguente allargamento del campo visivo e visione periferica. Netta la rampa che parte dal tubo superiore e arriva sino ai 15 mm di altezza. La bindella è ventilata a ponticelli larghi, zigrinata anti riflesso e presenta una linea centrale che invoglia l’occhio verso il mirino terminale. Quest’ultimo è rappresentato da un pezzetto di fibra ottica di colore rosso. Chi non si trova con questo colore, può scegliere di cambiarlo con gli altri due a disposizione nella dotazione dell’arma.
I bindellini laterali sono concavi e ventilati, allo scopo di favorire la dissipazione ottimale del calore generatesi durante le sessioni di tiro più intense.
Altra caratteristica del Carrera II Sporting è quella di avere di avere i tubi “ported”, ossia con i forellini nelle vicinanze della volata che, tramite lo sfiato dei gas derivanti dalla combustione non necessari alla spinta dei pallini, permettono una maggiore stabilità delle canne. Sensazione che si rivela importante quando si deve doppiare il colpo, per via di un minor movimento necessario per riportare velocemente l’arma in mira sul bersaglio.
L’estrazione dei bossoli spenti è ovviamente automatica, attuata mediante l’adozione di estrattori selettivi a grande sviluppo.
Due parole li meritano anche gli strozzatori: sono i Technichoke Sporting Xp70, presenti in numero di cinque, lunghi 70 mm e realizzati in acciaio legato allo stato crudo con resistenza R85-100.
Anche su questo modello le canne sono provviste del sistema Xcones, termine impiegato per indicare il cono di raccordo camera dolce e progressivo (tra i 15 e i 20 cm), al fine di diminuire il rinculo percepito dal tiratore, mantenendo una rosata ottimale sul bersaglio.
Non osserviamo nessuna differenza con l’impostazione classica consueta del sistema di chiusura, affidato come sempre al sistema gardonese. Le batterie presentano molle a spirale e cani con sistema di doppia monta di sicura. I perni cerniera, come in tutti i fucili F.A.I.R., sono intercambiabili e i loro coperchi bombati sono incisi.
Il Carrera II Sporting calibro 12 della F.A.I.R. viene offerto al pubblico a 2.690 euro. Nel prezzo è compresa la valigetta termoformata V500Sp-H con cinque strozzatori Technichoke Sporting XpP70, la chiave per gli stessi e il sistema di regolazione del calcio Xr-Stock.
Ricordiamo che tutti i prodotti F.A.I.R. sono distribuiti dalla T.F.C. di Villa Carcina.